A un tiro di schioppo!
- rilanciare le piccole e medie imprese (PMI);
- introdurre il reddito di cittadinanza;
- abolire i contributi pubblici ai partiti e ai giornali;
- cancellare il "Porcellum" e adottare un nuovo sistema elettorale;
- ridurre le spese militari, compreso il ritiro delle nostre truppe dall'Afghanistan.
Indubbiamente, se il M5S, invece di discutere di diaria, certificazioni e quant'altro, avesse portato avanti le proprie iniziative in modo deciso e compatto, e si fosse preoccupato di come far arrivare in forma efficace il proprio messaggio al cittadino medio, il risultato elettorale l'avrebbe sicuramente premiato.
Ma da qui a schernire, infamare, beffeggiare, canzonare il Movimento con un accanimento perpetuo ce ne corre. Solo un'informazione asservita al potere costituito, disdicevole, becera e distorta può fare questo. Vergogna!
perché:
- la disoccupazione, il precariato e l'emarginazione sociale sono a livelli insostenibili;
- la pressione fiscale è alle stelle;
- la burocrazia è sempre più complicata e soffocante;
- la piccola e media impresa non ce la fa più, chiude;
- i capitali e le grandi imprese vanno all'estero;
- la povertà coinvolge sempre più larghe fasce di popolazione, dilaga;
- i servizi sociali, come istruzione, sanità e sicurezza, sono carenti;
- il merito e il rispetto della persona e delle regole sono valori smarriti;
- gli scandali (Monte dei Paschi, Unipol, Dell'Utri, Fiorito, Lusi, Penati, EXPO, MOSE, ...) non si contano più, non fanno più notizia;
- "la Casta" e il mostruoso apparato burocratico che alimenta e che, allo stesso tempo, la sostiene (politici, manager e dirigenti pubblici, società partecipate) continuano ostinatamente a depredare l'Italia. Finanziamenti pubblici ai partiti, stipendi faraonici e pensioni d'oro, doppi, tripli e più incarichi sono privilegi che il governo Renzi, come quello Letta e tutti quelli che l'hanno preceduto, non tocca;
- l'informazione non è libera, ma faziosa e distorta. Totalmente asservita alla partitocrazia per il mantenimento dei rispettivi privilegi,
Liberate Italy!
La mia rivoluzione - Il Fatto Quotidiano
Suggerimenti di ascolto:
- Spunta il forcone con Monti - ME.TRO. (Merighi-Troja):
http://www.youtube.com/watch?v=n9lHaMVnPCs
- G. Gaber, gli intellettuali: http://www.youtube.com/watch?v=5n1Pvf3S4gY
Ho riflettuto ed ho riflettuto molto, e la soluzione è soltanto una, RIVOLUZIONE, sì rivoluzione, ma non quella classica che leggiamo nei libri di storia, quel tipo di azione non servirebbe a nulla, servirebbe solo a mandare al potere qualcuno molto più scaltro e cinico, mafia camorra e criminalità organizzata insegnano, appena un boss perde il posto, qualcun altro quel posto lo fa suo. No, la rivoluzione utile, è una dissociazione organizzata e totale di ogni paesino, cittadina o città dallo Stato e da qualsiasi organico statale, uniamoci piano piano, ed un giorno occupiamo ogni centro politico ed istituzionale delle nostre città, in pace senza fare nulla, solo con la nostra presenza ed il nostro numero .... pensate a migliaia di cittadini che vogliosi di vivere e di dare una vita ai loro figli, insieme prendono possesso delle loro cittadine e delle loro vite, della loro dignità. da un giorno all'altro ci si stacca completamente da qualsiasi organo statale, nessuno dovrebbe pagare più nulla, bollette, tasse, niente a questo Stato, un ritorno al feudalesimo, dove ogni città produce, lavora, vive, compra e paga le tasse per la città in cui vive e per quello di cui effettivamente la città e la popolazione ha bisogno. Un'azione di questo tipo è l'unica strada possibile per salvare le nostre famiglie, le nostre case, ed il nostro diritto di dare un futuro ai nostri figli, un'azione così dovrebbe essere orchestrata in tutt' ITALIA, partendo anche da piccole zone. organizzata con l'aiuto di esperti in diritto, giurisprudenza, in campo medico, tutto ciò che può essere utile per il giorno "X" senza che nemmeno uno dei cittadini possa trovarsi da solo o impreparato nei confronti delle richiste di questo STATO DI LADRI, ma un'azione così dovrebbe essere organizzata anche dal resto dell'EUROPA, perchè l'Euro ai cittadini non serve, serve il lavoro ed il pane. Sembra difficile, non è assolutamente vero, sembra pericoloso, non è vero. se siamo uniti nessuno può oppordsi alla nostra voglia di feudalesimo, cosa possono fare? mandare l'esercito? L'esercito in tutti i paesi e le città insorte? Non lo possono fare, e se lo facessero, a quel punto vorrebbe dire che abbiamo già vinto. Un giorno dopo l'altro insorgerebbero tutte le città e tutti paesini ..........
RispondiEliminaChi segue i soliti canali per arrivare a governare... significa che in qualche modo sottostà alle regole e logiche di potere altrimenti non arriverebbe a tanto...! Quando vedremo una persona che verrà imposta con forza dal popolo per le sue doti di affidabilità, credibilità e altruismo... allora e solo allora potremmo cominciare a credere che forse qualcosa è in via di cambiamento! Sono sicuro che questo cambiamento in ITALIA avverrà tramite lotta armata, strada per strada, casa per casa! Sono pure convinto che la guerra civile in ITALIA è stata già pianificata e sarà indotta dalle lobbies di potere e le massonerie, che lucreranno sulla crisi, sulla guerra, e sulla ricostruzione appunto... almeno che qualcosa cambi realmente alla testa del governo...!? Un re...? Un re cristiano cattolico...? Staremo a vedere!
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